Grazie alla sua superficie riflettente estremamente chiara, il pregiato specchietto migliora l'efficienza luminosa e impedisce l'effetto parallasse nelle aree marginali. Così la vista sull'area di trattamento rimane sempre chiara.
Una riflessione sulla superficie del vetro degli specchietti convenzionali produce una seconda immagine speculare attenuata. Il risultato è una fastidiosa immagine fantasma.
Nelle parti di lavoro specchiate anteriormente, la luce incidente viene riflessa solo una volta. Il risultato è un'immagine chiara e delineata con esattezza.
Per proteggere gli occhi dall'affaticamento durante il lavoro, la superficie dello specchietto è molto chiara perché la luminosità dello specchio influisce positivamente sull'acuità visiva. La risoluzione più alta nell'occhio umano risiede nella fovea centrale, una parte della retina con la densità più alta di ricettori. Un oggetto viene fissato dall'occhio sempre in modo tale che viene riprodotto nitidamente nella fovea centrale, il cui diametro è di ca. 0,5 mm. La restante superficie della retina serve alla visione periferica. Dato che noi osserviamo il nostro ambiente circostante con la fovea in movimento, l'angolo tra 1° e 3° acquista importanza anche nella visione indiretta (riflessa).
A supporto di questo, la superficie liscia dello specchietto fa in modo che l'acqua scorra senza che lo specchietto si appanni.
La piccola superficie dello specchietto assicura l'osservazione del campo di lavoro senza elementi di disturbo. Su misura dell'angolo visivo fisiologico, il diametro dello specchietto è di 14 mm. Questa dimensione è ottimale perché, nel lavoro sensomotorio di precisione, la distanza visiva si aggira sui 30–25 cm e il campo visivo più nitido sulla retina è di 0,5–1,5 mm. L'area che si può esaminare con uno specchietto di 14 mm di diametro corrisponde alle dimensioni di una superficie occlusale molare e dei punti di contatto adiacenti.
Dato che con la concentrazione massima si può lavorare comunque solo su una superficie, gli specchietti più grandi non offrono valore aggiunto. Anzi, lavorando nello spray di turbina e micromotore con un diametro ridotto di specchietto e un'aspirazione metodica, si creano le premesse per continuare il lavoro nel cavo orale con uno specchietto del tutto asciutto in una visuale indiretta (riflessa) e chiara.
Inoltre il manico sottile con un diametro di soli 4 mm favorisce la tattilità fine perché lo specchietto si può tenere solo con le punte delle dita e richiede una forza pressoria minima. Nei trattamenti prolungati ciò riduce al minimo le tensioni muscolari nella mano.
Lo specchietto MXS viene prodotto secondo processi di produzione all'avanguardia nonché con l'esperienza di oltre 70 anni. Realizzato da un unico elemento, lo specchietto garantisce igiene, in modo tale che i batteri non possano aderire nelle scanalature o sui bordi.
Inoltre è autoclavabile e si presta ad essere disinfettato in bagni disinfettanti o in termodisinfettori.
Sull'estremità del manico si trova una scala di 35 mm per regolare l'arresto di strumenti endodontici o valutare il KIG (scala tedesca per la valutazione del gruppo di indicazione ortodontica). La scala serve altresì per tagliare i fili di retrazione.
